risonanza magnetica seno
Per lo studio della mammella
La risonanza magnetica seno (mammaria) é un esame diagnostico non invasivo eseguito da macchinario Siemes Aera che produce un alto campo magnetico (1,5T) e che ci permette di studiare o visionare patologie della ghiandola mammaria e dei linfonodi.
Questo tipo di diagnostica per immagini può essere utilizzata anche per considerare lo stato di una protesi mammaria. Nel caso di esame alla mammella lo specialista può richiedere l'utilizzo del mezzo di contrasto (non nel caso dello studio di protesi impiantate) ad anche in questo caso il nostro laboratorio può effettuare tale esame.
Uno studio accurato della mammella va effettuato assolutamente con apparecchiature di Risonanza Magnetica ad alto campo – come il nostro Siemens Aera da 1,5 Tesla.
La risonanza magnetica al seno non sostituisce mammografia o ecografia, è piuttosto un supplemento per diagnosticare e stadiare il tumore della mammella e altre patologie mammarie. Diciamo quindi che è un esame successivo ad altre tecniche di screening per avere una più precisa diagnosi.
Perché fare una Risonanza magnetica alla mammella?
La risonanza magnetica alla mammella viene utilizzata, dopo un'accurata diagnosi fatta con ecografia mammaria, per convalidare o confutare la presenza di tumore mammario a anche nelle donne a cui è stato diagnosticata una neoplasia (tumore al seno) e questa diagnosi è utile alla preparazione di un intervento di rimozione del tumore. La risonanza magnetica prevede sempre lo studio contemporaneo di entrambe le mammelle.
Preparazione alla risonanza magnetica al seno
- SENZA contrasto Non è prevista alcuna norma di preparazione nel momento in cui la risonanza sarà senza mezzo di contrasto.
- CON contrasto Qualora dobbiate effettuare una risonanza magnetica del seno con contrasto l’esame prevede l’utilizzo di un isotopo da somministrare per via andovenosa. Al paziente sono quindi richiesti degli accertamenti del sangue preliminari da fare nei giorni antecedenti l'esame per monitorare la funzionalità renale, leggendo i valori della creatinina.
- Durata esame L'esame avrà una durata di 20 minuti circa.
ALLERT DONNA Le donne in stato di gravidanza non possono eseguire la risonanza magnetica nel primo trimestre, sebbene non siano ancora dimostrati effetti sul feto, per cui è bene evitare l’esecuzione se non strettamente necessario.
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